26 gennaio 2006
Il coraggio di chiamarlo per nome
«Mia cara professoressa, una persona di buonsenso come lei potrebbe decidersi a chiamarlo anche per nome!! Tutte queste allusioni a 'Lei-Sa-Chi ' sono una vera stupidaggine... Sono undici anni che cerco di convincere la gente a chiamarlo col suo vero nome: Voldemort [...]
Crea tanta di quella confusione continuare a dire 'Lei-Sa-Chi'. Non ho mai capito per quale ragione bisognasse avere tanta paura di pronunciare il nome di Voldemort».
Silente alla professoressa McGranitt, davanti a Privet Drive n. 4 la sera in cui tutto ha inizio.
(J.K. ROWLING, Harry Potter e la pietra filosofale, traduzione di Marina Astrologo, Salani Editore, 1999, p. 14)